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Oto Macchione: è morto per annegamento. Nessun segno di colluttazione Effettuata autopsia sul corpo di Ignelzi Disposto l'esame istologico dei polmoni. Continuano le indagini dei Carabinieri |
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giovedì, 23 settembre 2004 |
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della redazione |
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Casalbore – Ieri pomeriggio è stato effettuato dal dottore Oto Macchione l’esame autoptico sul corpo di Antonio Ignelzi. Il medico legale alla fine della seduta ha stabilito che il decesso è avvenuto per annegamento. Il corpo non presenta segni di colluttazione o di invasione. Tutto lascia pensare ad una morte avvenuta sott’acqua. Si fa avanti sempre di più l’ipotesi che si sia trattato di un gesto inconsulto. Questa la tesi del medico legale. Comunque è stato disposto l’esame istologico sui polmoni dell’uomo. Forse ci sono degli elementi che ancora non quadrano con precisione. Ci sono ancora dei dubbi che vanno chiariti. In serata il corpo è stato restituito ai famigliari. Con ogni probabilità i funerali si svolgeranno oggi nella chiesa madre di Casalbore. Intanto continuano ad emergere nuovi elementi sugli ultimi momenti di vita dell’uomo. Sembra che Ignelzi abbia effettuato una telefonata all’amante poco prima si sparire. Si trattava di un addio alla donna. "La nostra storia è finita. Non ci vedremo più" queste le parole di Ignalzi. La donna è stata ascoltata a lungo dai Carabinieri. Le indagini continuano in tutte le direzioni. |
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