![]() |
L'annuncio contenuto in un comunicato Scende in campo Mario Maggio Vi diamo il testo integrale |
mercoledì, 28 aprile 2004 |
dalla redazione |
DISCARICA ARRIVANO I SOLITI Costantemente, da circa dieci anni, ad ogni appuntamento elettorale il centro-sinistra si ricompatta sulla contesa di Difesa Grande. Questa volta con l’abile regia politica del prof. Maraia si è riusciti a far confluire nel calderone anche qualche esponente dei Movimenti ambientalisti. I Movimenti hanno il gran pregio di aver sollevato la questione discarica quando tutti si erano ormai rassegnati con la complicità dei nostri amministratori pseudoambientalisti, ed in particolare rivendicano il merito di aver tenuto fuori della protesta, tutti, i partiti politici e le loro strumentalizzazioni. Per la prima volta nella storia della Città si è cercato d’informare, con varie assemblee ed incontri, l’opinione pubblica sia sui rischi, che la discarica rappresenta per la comunità sia sugli intrecci politici affaristici. Le associazioni hanno provveduto tra l’altro a pagare tecnici di fiducia da contrapporre alla famosa e costosa commissione comunale nominata dalla giunta Covotta. Tutti i membri dei movimenti hanno dedicato a questa questione molto tempo, sottraendolo al proprio lavoro, mentre i nostri cari amministratori lottizzavano i posti di potere: assessorati vari, vice presidenze, Comunità Montana, nomine PIT, Parco Scientifico ecc.. Sono stati sottoscritti esposti e denunce contro i nostri politici che ora, per grazia ricevuta, si ravvedono e afferrano per mano la protesta, perché non hanno protestato e denunciato il tentativo di riattivazione della SMAE? Se le associazioni non avessero denunciato quest’ultimo scempio all’opinione pubblica, ora avremmo avuto anche il termodistruttore. Noi ci dissociamo da quest’aggregazione pseudoambientalistica e denunciamo alla cittadinanza il tentativo di strumentalizzazione politica che è in corso. Ricordiamo al prof. Maraia che fu sua la proposta di congelare il movimento al fine di evitare strumentalizzazioni, ma evidentemente per il politico di carriera, rispettare gli altri, è un fatto opzionale. Invitiamo la cittadinanza a riflettere e a ricordarsi al momento opportuno di chi ha ridotto la nostra città ad essere l’immondezzaio della Campania. Inoltre, s’invita chi in buona fede partecipa alla protesta ad isolare i mestieranti della politica che cercano di cogliere l’occasione per rifarsi una verginità ambientale in previsione dell’appuntamento elettorale. Per Nuova Ariano il Coordinatore Mario Maggio |