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Blasi: è una vergogna per un paese civile. Denunceremo l'accaduto in tutte le sedi Bimba disabile da sette mesi in attesa di banco multifunzionale Le istituzioni sorde agli appelli dei genitori ed alle richieste di sussidio |
giovedì, 23 settembre 2004 |
di Generoso Maraia |
Ariano – Ad una bambina disabile di Gesualdo a distanza di diversi mesi dall'inizio dell'anno scolastico ancora non è stato consegnato il banco scolastico multifunzionale. Sulla questione interviene il presidente del coordinamento regionale handicappati della sezione di Ariano, Antonio Blasi. Secondo Blasi "le richieste dei genitori per ottenere il sussidio, avanzate alla scuola, al comune ed a quanti dovrebbero provvedere all’acquisto o sensibilizzare allo stesso, sono rimaste senza riscontro, nonostante la decisione con cui sono state espresse. La nostra associazione sottolinea che non si tratta affatto di un caso di ingiustizia, ma di un episodio di incomprensibile inciviltà, che mina alla base qualsiasi discorso sull’integrazione (scolastica o sociale che sia)". Un comportamento poco corretto secondo Antonio Blasi che rincara la dose contro le amministrazioni locali. "Purtroppo, in tema di bisogni e diritti per i disabili nelle nostre zone siamo in pieno medioevo - dice - a poco serve rifarsi a leggi, normative, buonsenso: quando si tratta di categorie deboli, di disabili nella fattispecie, si assiste al menefreghismo completo di tutte le autorità. Purtroppo i nostri amministratori sono sordi alle esigenze di chi dalla corsa alla vita già parte svantaggiato". Dopo lo sfogo contro le sorde amministrazioni locali Antonio Blasi parla del futuro dell’associazione da lui presieduta "la nostra associazione intende perseguire in ogni sede - continua la nota - a cominciare da quella legale, quanti continuano a preferire di essere sordi e inadempienti, e denunciare pubblicamente la meschinità di quanti, chiamati ad operare nell’episodio di cui parliamo, non hanno operato, non hanno agito. Denunce alla magistratura, ricorsi ai ministeri, a cominciare dal MIUR, puntuale e continua informazione alla stampa perché tutti sappiano in che tipo di scuola e con che tipo di amministrazioni comunali si ha a che fare qui da noi, sono soltanto i primi passi da intraprendere per raggiungere l’obiettivo di un banco multifunzionale per una bambina della scuola dell’infanzia di Gesualdo!" |